In data 21/08/2021 5 spavaldi amici appassionati di Radio e sprezzanti del pericolo ma soprattutto perché era l’unico giorno disponibile per questi bravi ragazzi (alcuni di una volta hi).
Nello specifico Diego IU2NAF – Alessandro IZ2RPA – Germano IW2DCK – Gabriele IZ2EVE – Emilio IW2MOQ, sono saliti al M. Guglielmo per effettuare la manutenzione al Rpt Ru11 ripetitore gestito dalle sezioni CISARMILANO E CISAROROBIE .
UNA IMMAGGINE SUGGESTIVA DELL’OMBRA DEL TRALICCIO
(scattata dalla cima)
Ma prima lasciatemi raccontare due righe di come è nata questa avventura
Era una sera di 5 o forse 6 anni fa di preciso non ricordo neanche come sia accaduto che tra le nostre due sezioni uno del gruppo apre un discorso dicendo potrei avere la possibilità di accedere alla postazione del M. Gugliemo!
Subito si inizia a fantasticare ma poi si comincia un pochino a fare marcia indietro in primo luogo la quota ci vincola a solo qualche mese durante l’anno per poter accedere a 2000 metri la neve a quella quota fa da padrona per lunghi periodi
la postazione è priva di energia elettrica si dovrà quindi acquistare batterie e pannelli solari e fin qui è il male minore il problema maggiore era come portare le batterie e i pannelli fin lassù
infatti l’unica strada accessibile e sterrata è percorribile solo con fuoristrada o 4×4 dovuta alla forte pendenza e possono salire solo i gestori dei rifugi.
Ma…. noi non ci arrendiamo facciamo 4 conti uniamo le forze e… poi si decide di tentare l’avventura e oggi si intravedono i risultati e noi siamo soddisfatti del risultato ottenuto questo non sarebbe stato possibile se le due sezioni non avessero unito le forze e la volontà…
Ma torniamo a noi
Quindi questi bravi ragazzi hanno deciso di intervenire alla manutenzione del Rpt Ru11 Ripetitore che è condiviso tra le due sezioni di CISARMILANO E CISAROROBIE le quali hanno unito le proprie forze per questa installazione non assente da difficoltà.
ZAINO IN SPALLA E VIA VERSO LA POSTAZIONE
MA PRIMA SI PASSA DALLA CHIESETTA
Il ripetitore è installato a quota 2000 Mt e quindi è raggiungibile solo nel periodo estivo ma la cosa più importante questo Rpt e altro nella postazione che ci ospita è tutto alimentato ad energia solare ma cosa sara mai quell’altro che alimentato ad energia solare?
continua a leggere…
eccolo laggiù sul crinale destro il traliccio nella immagine l’auto e il rifugio
negli ultimi anni la strada sterrata che arriva al rifugio in quota è stata aperta anche ai privati in possesso di 4X4 pagando una piccola quota è quindi possibile arrivare al rifugio e lasciare li l’auto.
La postazione poi dal rifugio è raggiungibile solo a piedi in circa 20/30 minuti, potete quindi immaginare cosa comporta il trasbordo di attrezzature varie si parla sempre di sentieri di montagna anche non eccessivamente ripidi ma sempre sentieri sono
Voglio essere sincero e vi invito a guardare questo breve filmato qui
https://www.youtube.com/watch?v=JXSe4xoQW84&t=3s
in realtà le batterie dato il loro peso sono arrivate in elicottero….
Certo che questi Radioamatori le pensano proprio bene le cose hi
Come detto c’è dell’altro oltre al Rpt Ru11 ecco le cose più importanti
in primis abbiamo portato al rete cisarnet con delle tratte a 5 GHz una delle quali è collegata direttamente con Rovigo data dalla quota si è perfettamente in ottica.
Poi abbiamo le altre tratte più brevi che arrivano dal M. Campione dove abbiamo oltre al Link Nazionale anche un Ru10 in DMR ma questa è un’altra storia ,più altre tratte locali.
qui spostiamo la parabola 5 GHZ la posizioniamo sotto il terrazzino per evitare le cadute di ghiaccio dato che il vecchio palo si era anche leggermente piegato forse proprio per una caduta di neve o ghiaccio
Ma come detto il tutto è alimentato a pannelli solari e la nostra preoccupazione era appunto di passare indenni il periodo invernale quando devi economizzare….
abbiamo poi deciso di usare un telecontrollo che ci da costantemente il livello di carica delle batterie e su questo è un obbligo ringraziare Alessandro IZ2RPA che segue tutta la parte informatica in caso di poca carica dai pannelli causata dalla neve si interviene da remoto riducendo la potenza del Tx dai 5 W viene ridotto se necessario ad 1W in caso le batterie scendono sotto un certo livello ma fortunatamente tutto ha funzionato alla perfezione e non è stato necessario ridurre
Una delle cose che ci ha fatto piacere è che in questi anni i gestori dei rifugi ci sono sempre venuti in contro e li ringraziamo tantissimo per questo
e chiaro che poi col passare del tempo si instaura una amicizia e ogni volta che saliamo è d’obbligo fermarsi al rifugio per il classico saluto e uno scambio di chiacchiere il caffè…
e ovviamente la classica fetta di torta…
NON VOGLIO DIRVI ALTRO…
bene vi ho sintetizzato o meglio ho cercato di farlo della nostra avventura iniziata qualche anno fà
qui sotto allego alcune immagini
SOSTITUZIONE DEI MORSETTI AL DIPOLO TX CHE SI SONO DANNEGGIATI SULLA DESTRA I DIPOLI RX
E AL CENTRO LA CHIESETTA
COME SEMPRE CI FA COMPAGNIA UN PICCOLO TEMPORALE CHE FORTUNATAMENTE HA DECISO DI FARE SOLO UN POCO DI RUMORE E NON SCARICARE NULLA SU DI NOI E SI E’ LASCIATO TRASCINARE DAL VENTO E IN BREVE SI E’ ALLONTANATO LASCIANDOCI AL FRESCO
UN RINGRAZIAMENTO AI SIMPATICISSIMI GESTORI DEL RIFUGIO
L’avventura per ora termina qui ma sicuramente ce ne saranno altre
IW2MOQ Emilio